Per consentire un ip ad usare il nostro SMTP, bisogna aggiungere l'ip del pool di nat allo spam control rule su Webmin:
description: nome da assegnare
mail source: network + IP
match against: Connection information
Action: Allow relayng
Appunti e articoli tecnici per tecnici, system administrator, sistemisti in ambienti Linux e Microsoft.
martedì 21 dicembre 2010
Spam Control su Webmin permettere ip a mandare mail
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venerdì 10 dicembre 2010
Installare Apache2 su Debian Lenny
n questo articolo effettueremo un’installazione passo-passo del web server apache2, integreremo il php come modulo ed infine installeremo proftpd per poter aggiornare il nostro sito via ftp.
-Installazione di apache2 e php
Ecco i primi comandi da eseguire
Eseguendo “ps ax” vedrete gia’ apache in esecuzione:
6163 ? Ss 0:00 /usr/sbin/apache2 -k start
9227 ? S 0:00 /usr/sbin/apache2 -k start
9228 ? S 0:00 /usr/sbin/apache2 -k start
9229 ? S 0:00 /usr/sbin/apache2 -k start
9230 ? S 0:00 /usr/sbin/apache2 -k start
9231 ? S 0:00 /usr/sbin/apache2 -k start
La configurazione di default crea un sito con la document root in
/var/www/
inserire in /etc/apache2/apache2.conf questo prima della riga “# Include the virtual host configurations:” (verso la fine del file)
e riavviate il servizio
Se dopo il riavvio appare questo messaggio di errore:
To fix that problem, you need to edit the httpd.conf file. Open the terminal and type,
ServerName localhost
Save the file and exit from gEdit.
Finally restart the server.
Se dobbiamo ospitare un solo dominio, allora il lavoro e’ quasi terminato.
Pubblicando questo file
con questo contenuto
Avremo modo (accedendo con un browser web all’indirizzo www.tuosito.it/info.php) di visualizzare la configurazione del php installato.
Tutte le modifiche al php dovranno essere effettuate al file /etc/php5/apache2/php.ini e dovrete riavviare il server web (/etc/init.d/apache2 restart)
Virtualhost (più siti sullo stesso host)
Se invece desiderate ospitare piu’ di un sito allora dovrete create dei virtual host. Si possono creare di due tipi, ip based (quando ad ogni sito e’ riservato un proprio indirizzo ip) oppure name based (se sullo stesso indirizzo ip sono ospitati piu’ siti). In questo articolo vediamo come installare sullo stesso indirizzo ip piu’ di un sito. Cancelliamo la configurazione del sito di default:
creiamo le cartelle che dovranno contenere i dati del sito sito (dati web e file di log)
Generiamo un file index con un messaggio di benvenuto
accediamo nella cartella /etc/apache2/sites-available/ (qui sono contenuti i siti ospitati, anche quelli non abilitati)
cd /etc/apache2/sites-available/
creiamo il file associato al sito. chiamiamolo per esempio www.tuosito.it e scriviamo questo al suo interno:
N.B. cambiare il nome del virtualhost e correggere il percorso di riferitmento dei log e della document root adattandola al vostro sito.
Adesso abilitiamolo. I siti abilitati sono quelli presenti nella cartella /etc/apache2/sites-enabled/. Dato che abbiamo gia’ creato la nostra configurazione, per abilitare il sito bastera’ creare un link simbolito da sites-enabled verso sites-available. Si fa in questo modo:
Riavviare apache
-Installazione di apache2 e php
Ecco i primi comandi da eseguire
apt-get update
apt-get install apache2-mpm-prefork libapache2-mod-php5 php-pear php5-imagick php5-curl php5-gd php5-imap php5-mcrypt php5-mysql php5-xmlrpc php5-xsl
Eseguendo “ps ax” vedrete gia’ apache in esecuzione:
6163 ? Ss 0:00 /usr/sbin/apache2 -k start
9227 ? S 0:00 /usr/sbin/apache2 -k start
9228 ? S 0:00 /usr/sbin/apache2 -k start
9229 ? S 0:00 /usr/sbin/apache2 -k start
9230 ? S 0:00 /usr/sbin/apache2 -k start
9231 ? S 0:00 /usr/sbin/apache2 -k start
La configurazione di default crea un sito con la document root in
/var/www/
inserire in /etc/apache2/apache2.conf questo prima della riga “# Include the virtual host configurations:” (verso la fine del file)
AddType application/x-httpd-php .php
e riavviate il servizio
/etc/init.d/apache2 restart
Se dopo il riavvio appare questo messaggio di errore:
* Restarting web server apache2 apache2: Could not reliably determine the server's fully qualified domain name, using 127.0.1.1 for ServerName
... waiting apache2: Could not reliably determine the server's fully qualified domain name, using 127.0.1.1 for ServerName
To fix that problem, you need to edit the httpd.conf file. Open the terminal and type,
sudo gedit /etc/apache2/httpd.confBy default httpd.conf file will be blank. Now, simply add the following line to the file.
ServerName localhost
Save the file and exit from gEdit.
Finally restart the server.
sudo /etc/init.d/apache2 restart
Se dobbiamo ospitare un solo dominio, allora il lavoro e’ quasi terminato.
Pubblicando questo file
/var/www/info.php
con questo contenuto
Avremo modo (accedendo con un browser web all’indirizzo www.tuosito.it/info.php) di visualizzare la configurazione del php installato.
Tutte le modifiche al php dovranno essere effettuate al file /etc/php5/apache2/php.ini e dovrete riavviare il server web (/etc/init.d/apache2 restart)
Virtualhost (più siti sullo stesso host)
Se invece desiderate ospitare piu’ di un sito allora dovrete create dei virtual host. Si possono creare di due tipi, ip based (quando ad ogni sito e’ riservato un proprio indirizzo ip) oppure name based (se sullo stesso indirizzo ip sono ospitati piu’ siti). In questo articolo vediamo come installare sullo stesso indirizzo ip piu’ di un sito. Cancelliamo la configurazione del sito di default:
rm -f /etc/apache2/sites-available/*
rm -f /etc/apache2/sites-enabled/*
creiamo le cartelle che dovranno contenere i dati del sito sito (dati web e file di log)
mkdir -p /var/www/virtual_hosts/www.tuosito.it/htdocs
mkdir -p /var/www/virtual_hosts/www.tuosito.it/logs
Generiamo un file index con un messaggio di benvenuto
echo “Il mio primo sito” > /var/www/virtual_hosts/www.tuosito.it/htdocs/index.html
accediamo nella cartella /etc/apache2/sites-available/ (qui sono contenuti i siti ospitati, anche quelli non abilitati)
cd /etc/apache2/sites-available/
creiamo il file associato al sito. chiamiamolo per esempio www.tuosito.it e scriviamo questo al suo interno:
ServerName www.tuosito.it
ServerAdmin luca@tuosito.it
DocumentRoot /var/www/virtual_hosts/www.tuosito.it/htdocs
ErrorLog /var/www/virtual_hosts/www.tuosito.it/logs/error.log
LogLevel crit
CustomLog /var/www/virtual_hosts/www.tuosito.it/logs/access.log combined
ServerSignature On
N.B. cambiare il nome del virtualhost e correggere il percorso di riferitmento dei log e della document root adattandola al vostro sito.
Adesso abilitiamolo. I siti abilitati sono quelli presenti nella cartella /etc/apache2/sites-enabled/. Dato che abbiamo gia’ creato la nostra configurazione, per abilitare il sito bastera’ creare un link simbolito da sites-enabled verso sites-available. Si fa in questo modo:
cd /etc/apache2/sites-enabled/
ln -s ../sites-available/www.tuosito.it
Riavviare apache
/etc/init.d/apache2 restart
Although I'm listed as a best-preference MX or a for that host
Another one that I don't have to fix often so I'll likely forget it.
Qmail error "Although I'm listed as a best-preference MX or a for that host, it isn't in my controls/locals file, so I don't treat it as local. (#5.4.6)"
It shows up in the log concatenated:
failure: Sorry._Although_I'm_listed_as_a_best-preference_MX_or_A_for_that_host,/it_isn't_in_my_cont
rol/locals_file,_so_I_don't_treat_it_as_local._(#5.4.6)/
Anyway, I fixed it, hopefully correctly, by placing the hostname in the /var/qmail/control/locals file and the /var/qmail/control/rcpthosts file and restarting qmail.
Restart qmail /etc/init.d/qmail restart
Qmail error "Although I'm listed as a best-preference MX or a for that host, it isn't in my controls/locals file, so I don't treat it as local. (#5.4.6)"
It shows up in the log concatenated:
failure: Sorry._Although_I'm_listed_as_a_best-preference_MX_or_A_for_that_host,/it_isn't_in_my_cont
rol/locals_file,_so_I_don't_treat_it_as_local._(#5.4.6)/
Anyway, I fixed it, hopefully correctly, by placing the hostname in the /var/qmail/control/locals file and the /var/qmail/control/rcpthosts file and restarting qmail.
Restart qmail /etc/init.d/qmail restart
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